Progetto recupero piante da frutto
Ancora una volta una
piccola località montana del nostro Friuli si distingue nella capacità di arricchiere e valorizzare il senso di
appartenenza alla propria terra. Questo succede a Porzus,
dove la Pro Loco Amici di Porzus sa dare ascolto e accogliere le idee dei
giovani. Da questi presupposti è partito nel 2014, il progetto “Recupero
antiche varietà di piante da frutto” seguito a cura della Dott.ssa Selena
Tomada, laureata in Scienze e Tecnologie Agrarie che dalle sue parole traspare
l’attacamento alla sua comunità: la vera libertà è avere radici. Poter
viaggiare, imparare e poi tornare a casa, nel proprio piccolo paese di montagna
è mettere in pratica le proprie esperienze.Guardando al proprio
passato infatti,a Porzus piccolo paesino
situato nella Slavia friulana, da sempre nota come crocevia di popoli e
tradizioni, venivano coltivate molte varietà di fruttiferi, sia per
l’autoconsumo che per il commercio, ma ad oggi si possono ammirare solo alcune
piante maestose nei prati antistanti il paese. Per non perdere quello che è un
pezzo di storia della piccola comunità, si sta tentando il recupero delle
varietà rimanenti di ciliegio, melo, pero e susino. Alcuni esempi di questo patrimonio
sono le mele zeuka e “te zimske”, la ciliegia durieža e poi diverse specie di Prunus come češpe, cimber e slive.Nel 2014, grazie
all’adesione dei membri della comunità è stato possibile ricevere da parte del
Vivaio Forestale Regionale “Pascul” di Tarcento, le piante selvatiche da
impiegare come portainnesti; nel mese di Marzo 2015 si sta completando la messa
a dimora degli astoni nei terrazzamenti che circondano Porzus e la potatura
delle piante madri, dalle quali nel 2016 verrà poi prelevato il materiale per
gli innesti. Il progetto prevede la mappatura GPS di tutte le piante, che
verranno poi corredate da una scheda tecnica. Affiancato al lavoro pratico di
campo c’è poi una parte di interviste alle persone più anziane e di ricerca
bibliografica, per cercare di assegnare un nome ad ogni varietà che verrà
propagata. Un progetto impegnativo e a lungo termine ma che potrà dare in
futuro grandi soddisfazioni. Non nasconde la propria
soddisfazione il Presidente Turco Luciano: “essere affiancato non solo da amici
ed estimatori delle nostre attività ma da questa nuova generazione di giovani
figli della nostra comunità che ci stanno stimolando con idee e progetti e ben ci
fa ben sperare in una continuità. Ulteriori
iniziative? Seguendo sempre l’ampio spettro di iniziative legate alla nostra
specificità che è la tutela del patrimonio naturalistico sarà presentato al
pubblico, ma ne daremo ampia divulgazione, una produzione editoriale curata dal
Dott. Valentino Casolo, da sempre al nostro fianco come esperto botanico, docente
dell’Università di Udine, Il BORGO DI PORZÛS:
TRA PRATI E CIELO - L’EQUILIBRIO TRA UOMO E NATURA NELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO
Questa pubblicazione nasce
dalla collaborazione tra la Pro Loco Amici di Porzûs e il Dipartimento di
Scienze agrarie e ambientali dell’Università degli studi di Udine e il sostegno di
pateners pubblici e privati.