Sapori Locali
La gastronomia locale è legata alla semplicità del territorio montano.
Già negli antichi scritti dei siti castellani risulta presente il farro. Diffuso è l’utilizzo delle piante spontanee dei prati stabili: tarassaco, mentuccia, finocchietto selvatico, aglio orsino, sono alcune delle numerose varietà che si possono trovare a Porzus.
Piante che la tradizione popolare ha saputo adattare alla vita contadina attraverso il ciclo delle stagioni. Un tempo la zona aveva un’alta concentrazione di castagni. Il frutto veniva utilizzato, in sostituzione della farina di mais, come alimento per i maiali dando particolare sapore agli insaccati.
La gente del paese si riuniva, durante le serate invernali, nelle stalle per togliere la buccia e porle in luoghi asciutti per la conservazione.
Sulle tavole si possono trovare piatti a base di zuppe con fagioli e castagne, funghi, frittate con erbette pratensi, frico (una sorta di frittata di formaggi e patate), selvaggina, insaccati e polenta.
La Polenta alla "Porzusana" solida e compatta ottima per essere "abbrustolita" sullo "spolert" complementare per tutti i piatti locali: "la Polita" polenta pasticciata con aggiunta di formaggi e besciamella - "la stocchia" frittata a base di radicchio di montagna, tarassaco, lardo, patate, erbette profumate.